Promemoria per il 10 febbraio 2014

Carissimi,

in questi giorni si susseguono riunioni in Commissioni congiunte Scuola e Sport, presiedute rispettivamente da Valeria Baglio e Svetlana Celli, per definire l’impianto del nuovo Regolamento per le palestre e  gli altri spazi scolastici, volendo produrre un unico Bando che contempli palestre e altri spazi utili (teatri, laboratori, aule libere dall’attività didattica). A queste riunioni per sollecitazione del nostro Assessore allo Sport del Municipio VII Silvia Natali, abbiamo potuto dire la nostra opinione attraverso Nereo Benussi, che è anche fiduciario Coni per il Municipio VII.

La prima bozza già aveva recepito molte idee che troverete nel sito di Nereo (www.nereobenussi.it ) nelle pagine dedicate a Sport Bene Comune – La Rete delle Associazioni Sportive: citiamo ad es. il problema dello “Scomputo e del “Decentramento amministrativo nel senso di far rimanere nel Municipio (in un Centro di Costo dedicato) parte consistente delle quote che le Associazioni versano per l’uso delle palestre (impropriamente definito affitto). Ciò senza dubbio grazie anche alla costante presenza dell’Assessore Natali nei rapporti con l’Assessorato e le presidenze delle due Commissioni Consiliari citate.

Noi sottolineiamo che è importante proseguire in questo lavoro, puntando sui seguenti elementi qualificanti per arrivare ad regolamento che vada incontro alle esigenze dell’Amministrazione, delle Associazioni e, non ultimo, dei cittadini:

1.    Realizzazione dell’accordo quadro, definito Protocollo d’Intesa tra Roma Capitale – MIUR Ufficio Scolastico Regionale – Coni Regionale, nel quale sia previsto oltre l’Osservatorio anche una serie di strutture quali i Comitati Sportivi Scolastici a livello d’Istituto – di Municipio – di Roma Capitale;

2.    Recepimento da parte dell’Amministrazione in ogni atto che la parola utentisia sostituita dalla parola “associati” (che poi sono i cittadini di questa città che con le loro tasse sostengono il peso maggiore delle spese del Comune per i servizi);

3.    Recepimento da parte dell’Amministrazione nei Protocolli e Regolamenti del ruolo delle Associazioni Sportive Dilettantistiche quali partner dell’Amministrazione in quanto erogano il servizio delle attività motorie ludiche e sportive in nome e per conto di Essa, scelte e vagliate da apposito Bando Pubblico ed Iscritte al relativo Albo delle Associazioni Sportive presso il Municipio ove svolgono la loro attività, oltre che al Registro delle Società Sportive del CONI;

4.    Conferma dell’importanza del Centro di Costo dedicato sia in Dipartimento Sport di Roma Capitale che nei singoli Municipi;

5.    Conferma dello Scomputo per i lavori di miglioria effettuati dalla Associazioni nelle palestre in uso, fissando un importo massimo pari ad es. ad una o-due triennalità. Che a tale scopo, il Municipio si faccia carico della parte burocratica, affinché le procedure siano semplici e tempestive ed i lavori inizino in tempi rapidissimi;

6.    Creazione di una RETE: Municipio – Istituzioni Scolastiche – Associazioni Sportive Dilettantistiche per il potenziamento e lo sviluppo delle attività al fine di costituire una effettiva RETE sinergica per il raggiungimento del degli obiettivi del regolamento.

7.    Riconferma della “gestione diretta per quanto riguarda i servizi di pulizia e guardiania;

8.    Richiesta di rinegoziazione del canone mensile in funzione del reale uso degli spazi, e non pagamento delle ore inutilizzate, che andranno restituite al Municipio, senza perdere la concessione e senza dover pagare “vuoto per pieno”! E ciò almeno entro 60 gg dalla data d’inizio;

9.    Prevedere un Allegato A, molto agile (basta una pagina), per abbattere i costi della registrazione, sulla quale abbiamo sollevato molti dubbi sia obbligatoria, non configurandosi come affitto bensì come uso;

10. Abbiamo chiesto che le tariffe a carico degli associati che fruiscono degli impianti, che saranno oggetto di apposita delibera, siano discusse con l’Associazionismo, tengano conto della reale diversità dei servizi offerti (vedi le attività per disabili) e comunque non siano inferiori all’anno precedente;

11. Che le tariffe orarie richieste dall’Amministrazione alle Associazioni per l’uso delle palestre e dei locali scolastici, siano adeguate alle tariffe per gli associati e al grado della messa a norma degli impianti stessi;

12. Che le somme a disposizione nel Centro di Costo, prioritariamente siano dedicate agli interventi di piccola manutenzione delle palestre, degli impianti sportivi, nelle scuole di pertinenza di Roma Capitale, nonché per gli altri spazi polivalenti multidisciplinari concessi secondo un programma dedicato;

13. Abbiamo chiesto che i criteri lineari e trasparenti per definire le graduatorie delle associazioni per l’assegnazione per Impianti e per il Monte Ore utilizzabile da ciascuna associazione, siano definiti in accordo con le Associazioni Sportive Dilettantistiche e che il Bando sia emanato da Roma Capitale e dai Municipi in modo unitario per evitare criteri e modalità di assegnazione delle strutture diversi da Municipio a Municipio, cosa che rende il tutto poco credibile. Si dovrebbe arrivare ad un Bando unico con diverse specifiche per i singoli Municipi.

14. Va ribadito che ove gli Istituti dispongono di due o più palestre, queste vanno inserite, come già avviene da anni per la Provincia di Roma, come strutture separate nel Bando pubblico.

15. L’Amministrazione deve inoltre prepararsi all’eventualità, non remota, che le Palestre degli Istituti Superiori ora di pertinenza della Provincia, passino a Roma Capitale e quindi ai relativi Municipi. In questo caso va contemplata l’opportunità di un’armonizzazione condivisa dell’uso e del monte ore. Anche se ciò avverrà probabilmente dopo il primo triennio di applicazione del presente Regolamento, sarebbe opportuna una indagine serie sulle strutture al fine di sapere in tempo su quale offerta l’Amministrazione potrà contare nei prossimi anni.

16. Abbiamo convenuto che la dichiarazione che non esistano collegamenti con altre società sportive e/o multidisciplinari  partecipanti al bando, per collegamento debba intendersi che negli organismi dirigenti non vi siano gli stessi dirigenti ,a titolo di esempio: familiari, stesso recapito telefonico, stessa sede sociale, stesso codice di affiliazione a Federazioni, stesso sito internet, o altro elemento comprovante un reale collegamento. Ciò nella direzione di una reale trasparenza nelle richieste e nella utilizzazione degli spazi pubblici;

17. Abbiamo chiesto la riaffermazione della valutazione sia della sede sociale, che della sede di operatività territoriale, infatti molte realtà, specialmente per le discipline poco diffuse e/o che hanno bisogno della palestra per la preparazione, ad esempio l’atletica - il pattinaggio o per altri versi lo judo, hanno sede sociale presso la residenza del Presidente e sede operativa-territoriale in un diverso Municipio ove viene richiesta la struttura. Questa è una situazione molto diffusa a Roma e ne va tenuto in debito conto. L’aspetto prioritario è quello di sapere come e dove opera realmente l’Associazione.

18. Siamo molto perplessi sulla richiesta di fornire il Piano Economico dell’Associazione per l’uso della palestra. Non si deve dimenticare che sono tutte o quasi associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, basate sul volontariato;

19. Siamo molto contrari alla possibilità che i controlli siano fatti dalla Dirigenza Scolastica.

Dopo le due assemblee convocate come Sport Bene Comune nell’Impianto di Via Sannio a fine novembre e a fine gennaio e che hanno visto pa presenza di numerosi eletti e dirigenti del Campidoglio, dei Municipi e del CONI, oltre che numerose associazioni, vi abbiamo inviato molta documentazione, ma le vostre osservazioni in merito non ci sono pervenute.

Inutile ripetere che riteniamo estremamente importante che in questo momento ci organizziamo per farci sentire dai nostri riferimenti politici nei Municipi e nel Comune, che in questa fase sono gli unici chiamati a rivedere e redigere la bozza di Regolamento, che poi dovrà passare al vaglio dei Consigli dei Municipi e del consiglio Comunale.

Perdere questa opportunità e poi passare, come purtroppo troppe volte è successo in passato, a lamentarci a regolamento approvato, serve a ben poco.

Per questo vorremmo organizzare una riunione sui punti precedenti, sulle tariffe dei CSM, e sui criteri per le graduatorie e il Monte Ore lunedì 10 febbraio h. 18.00 sempre nell’Impianto della Polisportiva G. Castello a via Sannio  40.

Urgente che confermiate la vostra presenza.

Enzo D’Arcangelo    (Pres. A. D. Polisportiva “G. Castello”

Nereo Benussi          (Pres. ASD Cinecittà ProSport)

 

Per conferma e contatti:

Enzo D’Arcangelo enzodar@tin.it 3355771650;

Nereo Benussi nerobenussi@romascuola.net 3289884543